Il Wisconsin è vicino al Nevada? No perché stanotte mi sono svegliato, non so nemmeno che ora fosse, comunque nel bel mezzo dell’invernale nottata, e questo dubbio mi ha attanagliato…
Dopo sai, sei lì, a letto, con la tua mente che cerca di ricordarsi come sono “messi” gli Stati Uniti d’America… perché ok la California, la Florida sappiamo dov’è, anche lo stato di Virginia e l’Alaska… già il Tennessee è più complicato… ma lo Utah? E il Wisconsin??
Son problemi, ragazzi.
Considerate che delle volte si fa fatica anche a sapere dov’è la Basilicata o il Molise… Perchè, diciamocelo, oggi che cazzo ce ne frega se le vacche del Wisconsin (intese come mucche…) confinano o meno col Nevada? L’importante è poter vedere il Grande Fratello o Amici di Maria (intesa come de Filippi e non come l’erba della felicità). Il resto si può tranquillamente fottere. Neanche la fatica di accendere il computer, connettersi e scaricare una piantina degli U.S.A….
Non riesco a prendere sonno, il criceto nella mia testolina di minchia continua a far girare la ruota e a mettere insieme il Wisconsin e il Grande Fratello (e non per dire che il prossimo anno il GF verrà girato in Wisconsin) e il pensiero mi porta a fare una valutazione semplice, forse anche banale: quante cose “normali” non sappiamo o diamo per scontato? E se tutte queste cose “normali” le mettiamo insieme non formano un bel mucchio (selvaggio)? Qualche tempo fa ho letto un libro di Alessandro Baricco che si intitola “I barbari”: è una sorta di saggio che verte sulla superficialità che oggi è propria della società moderna…come dargli torto? Ammettiamolo: in quanti di noi leggono un giornale? Dico: LEGGONO eh, cioè vanno oltre al titolo e alle prime 6 righe… In quanti si prendono la briga di informarsi, anche solo per il gusto della conoscenza, rispetto a un argomento che magari si sfiora in una discussione o durante una chiacchierata e rispetto al quale non siamo particolarmente ferrati? In quanti di noi si prendono il tempo per queste pratiche “normali”? La realtà è che non abbiamo tempo per queste cose, o meglio preferiamo spendere il tempo in modo diverso. Il problema è che quando non sei informato, quando “essere superficiale” diventa un modo di vivere, per alcuni, che invece sono scaltri, è semplice farti credere ciò che vogliono… se non altro perché, per pigrizia, non si verifica se ciò che ci viene raccontato corrisponda alla verità.
E la superficialità ormai è dilagata e dilagante, quindi chi se ne frega di chi ci governa, o meglio di COME ci governa, l’importante è che abbiamo da mangiare e, soprattutto, la cosa FONDAMENTALE è che si veda la televisione, che dobbiamo rimbambirci per bene…
Mi prendo le mie responsabilità: ci sono cose che non conosco, che dovrei però, ma che non ho voglia di imparare…mi sa fatica. Ci sono cose che conosco ma che NON vorrei conoscere, perché poi mi incazzo e me la prendo con me stesso se non posso fare nulla per modificarle. Ci sono cose che conosco, che meritano di essere affrontate e modificate, a costo di fare la figura dello spacca-palle (che poi mi riesce anche discretamente); ci sono cose che non saprò mai, anche se vorrei tanto.
Però nel mio piccolo ci provo…Allora accendo il mio fido computer per vedere che il Nevada (‘gnorante che non sei altro!) confina con la California, con l’Oregon, l’Idaho, lo Utah e l’Arizona e che il Wisconsin è nel centro-nord degli States, nella regione dei grandi laghi, e confina con l’Illinois, l’Iowa, il Minnesota e il Michigan. E so che se le vacche del Wisconsin vogliono andare in Nevada devono fare l’autostop.
Bene. Posso tornare a dormire.