mercoledì 11 novembre 2009

Cosa/1

FRAGILE

Vetro. Sottile. Freddo.
Niente dietro.
Solo Vuoto.
Foglia gialla d’autunno
Vento che porta via
E’ una casa di fango e bambù
Sono ali di farfalla colorate

(Sabbia negli ingranaggi)

Parole scritte su una nuvola d’estate
E’ polvere sull’asfalto nella pioggia di primavera

Fragile
Come lucido cuneo d’acciaio
Lacrima che taglia il viso
E poi giù fino al cuore
Sabbia negli ingranaggi
La macchina non funziona
Il mondo passa oltre
Con la sua opprimente massa di gente

Fragile
Che da un momento all’altro si spezza
E’ la paura che ti trattiene
Il non sapere cosa ti aspetta
E’ sabbia negli ingranaggi
E il tempo che oramai non consola
La terra sotto i piedi che cede
Ti porta verso la tua amata buca

Fragile
La roccia che staglia il cielo
Lama che affonda la carne
Quercia in un prato di deserto
Ricordo alla deriva
E l’orizzonte che si allontana

Ti lascia nel blu del mare

A cercare di non affogare

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