Ho attraversato il mare Adriatico in barca a vela (andata e ritorno) in notturna. Il cielo era talmente tanto bello che quasi mi ha ucciso. La volta celeste era uno spettacolo davvero incredibile, si poteva quasi toccare, perdersi tra le forme, tra quelle migliaia di luci che punteggiavamo il telo scuro del palcoscenico.
Notte. Tu. Il vento. Telepatia. Le stelle.
E i tuoi pensieri. Che sono più delle stelle.
Ne ho viste talmente tante cadenti che se si infila anche solo l'1% dei desideri espressi sarei l'uomo più felice del mondo!
Ho attraversato il mare Adriatico in barca a vela (andata e ritorno) in notturna.
Mi sono perso, tra luci, musica e discorsi. Mi sono emozionato. E arrabbiato. E ho ragionato. E ho perso la ragione. E ho pianto. E ho finito le lacrime. E ho sorriso. E ho finito la felicità.
Tutto da solo.
Non c'era luna. Non ti posso nemmeno vedere sulla faccia oscura. Non c'è nemmeno quello.
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